La Scuola di Formazione Forense “Giorgio Ambrosoli” nasce dalla collaborazione e dalla sinergia fra il Dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche Economico Sociali (Digspes) dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”, i Consigli dell’Ordine degli Avvocati di Alessandria, Novara e Vercelli e la Camera Penale della Provincia di Alessandria, aderente all’Unione delle Camere Penali Italiane.
Ai sensi dell’art. 3 dello Statuto la Scuola organizza e predispone le attività previste dalla l.n. 247/2012 e finalizzate alla formazione professionale
Obbligatorietà della frequenza e con profitto
Periodo non inferiore a 18 mesi (art. 43, co 1) – carico didattico non inferiore a 160 ore (art. 43, co 2)
Nuovo metodo di didattica
Alternativo rispetto alla tradizionale “lezione frontale”, teso a valorizzare al massimo l’interazione dei discenti tra loro (cooperative learning) e con il docente
Numero limitato di discenti (non superiore a 50)
L’art. 3, co 2, della l. n. 247/2012 afferma che la professione forense deve essere esercitata “con competenza”
L’insegnamento mira ad estendere e ampliare le conoscenze acquisite nel primo ciclo di studi (sapere dichiarativo)
L’insegnamento mira all’applicazione delle conoscenze, alla risoluzione di problemi legati tematiche nuove o non famigliari, inseriti in contesti più ampi (interdisciplinari) , alla gestione delle complessità. Soluzione di casi concreti
Esige il compiuto dominio della scienza e dell’arte (Carnelutti)
L’insegnamento mira a fornire gli strumenti per far comunicare in modo chiaro e e privo di ambiguità le conclusioni giuridiche a cui il discente perviene, sia a interlocutori specialisti che non specialisti
Gestire le interazioni con gli altri attori sociali, adottare comportamenti appropriati e adeguati ai codici deontologici
Sviluppare le capacità di apprendimento che consentano loro di continuare a studiare in modo autonomo